Esercizi


Quali esercizi avrai a disposizione in ERICA?

Trovi tutti i 35 esercizi ERICA suddivisi in base alle aree cognitive di intervento: attenzione, cognizione spaziale, memoria, funzioni esecutive verbali e non verbali.

Dopo una valutazione cognitiva generale, potrai avvalerti di ERICA per costruire il percorso di riabilitazione neuropsicologica più adeguato. Puoi impostare ogni esercizio rispetto alle abilità residue del paziente, selezionando il livello di difficoltà e modificando una grande varietà di parametri degli stimoli (numero, dimensione, collocazione nello spazio, comparsa, randomizzazione, gestione delle pause e così via).

Scopri la lista degli esercizi di riabilitazione neurocognitiva.
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Attenzione
Alpha

Alpha è un esercizio di attenzione focalizzata di base, ideale da proporre a pazienti molto compromessi, o in fase immediatamente post-acuta. Modificando gradualmente i parametri dell’esercizio è tuttavia possibile incrementare la sua difficoltà e utilizzarlo anche quando i pazienti mostrano sensibili miglioramenti.

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Beta

Beta è un esercizio di attenzione selettiva, di media complessità, da proporre a persone che hanno dimostrato di saper rispondere a stimoli discreti in esercizi di attenzione focalizzata, anche con tempi di risposta non del tutto ottimali. Il paziente deve rispondere ad uno o più stimoli target e distrattori.

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Gamma

Gamma è un esercizio di attenzione alternata. Vengono costruiti due contesti di esercizi, entrambi con un compito go/no go, che si alternano secondo parametri prestabiliti. Il paziente deve rispondere agli stimoli target definiti in modo diversificato e deve ignorare i distrattori.

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Delta

Delta è un esercizio di attenzione divisa molto complesso, proponibile ai soggetti con deficit lieve-molto lieve, che hanno dimostrato di saper rispondere a stimoli discreti in esercizi di attenzione alternata. Vengono costruiti due esercizi, Centrale e Concomitante, entrambi con un compito go/no go, che saranno proposti contemporaneamente.

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Colonne

Colonne in movimento è un esercizio complesso di attenzione, con stimoli in movimento. Allena a compiere scansioni dello spazio sempre più estese e rapide. La necessità di monitorare le due colonne rende questo esercizio utile anche per soggetti con negligenza spaziale unilaterale. Le modalità di setting consentono di proporre sessioni di lavoro per pazienti più compromessi.

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Bersaglio

Bersaglio è un esercizio complesso di attenzione, con stimoli in movimento. Una linea si origina nella parte inferiore dello schermo e si dirige verso l’alto. Il paziente deve spostare un bersaglio in modo che la linea, alla fine del percorso, cada all’interno dei suoi confini. Modificando tutte le variabili e gli scenari, è possibile incrementarne progressivamente la difficoltà, rendendolo efficace anche con pazienti di gravità medio o lieve.

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Shopping

Shopping è un esercizio complesso di attenzione. Oltre a un buon livello di attenzione sostenuta, è richiesta anche la pianificazione del comportamento. Il paziente sposta un carrello della spesa a destra e a sinistra, per raccogliere oggetti che scendono verso il basso in un numero variabile di colonne. Il carrello si sposta per stacchi discreti da una colonna all’altra.

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Cognizione spaziale
Ricerca figure, numeri e lettere

Ricerca figure/numeri/lettere è un esercizio molto versatile, per pazienti molto compromessi o in fase immediatamente post-acuta. Scegliendo il livello Medio o Difficile, può tuttavia essere somministrato anche a pazienti con neglect moderato o molto lieve. Il compito del paziente è individuare rapidamente uno specifico item sullo schermo.

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Confronto di parole

Confronto di parole è un esercizio di cognizione spaziale per neglect sinistro e destro molto versatile. Ideale per pazienti molto compromessi o in fase immediatamente post-acuta, ma è possibile incrementarne la difficoltà, modificando le sue caratteristiche. Sullo schermo compaiono due parole, al paziente è chiesto di leggerle, esaminarle, esprimere un giudizio sulla categoria di appartenenza e riferirle.

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Confronto somme

Confronto somme è un esercizio molto versatile, proponibile a pazienti compromessi o in fase immediatamente post-acuta, ma è possibile incrementarne la difficoltà, modificando le sue caratteristiche. Sullo schermo compaiono due somme semplici, al paziente è chiesto di leggerle, esaminarle, esprimere un giudizio sui risultati (uguale/diverso) e riferire le cifre che compongono le due somme.

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Lettura frasi

Lettura di frasi è un esercizio semplice, proponibile a pazienti molto compromessi o in fase immediatamente post-acuta, può tuttavia essere somministrato anche a pazienti con neglect moderato o molto lieve, modificandone le caratteristiche. Il paziente è invitato a leggere frasi di circa 15 o 30 lettere scritte su un’unica riga.

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Ricerca parole

Ricerca di parole è un esercizio proponibile a pazienti con neglect moderato, lieve o molto lieve. Il paziente, nel minor tempo possibile, deve trovare, leggere o cliccare sull’unica parola che appartiene ad una specifica categoria mostrata prima della comparsa sullo schermo.

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Doppio compito

Doppio compito è un esercizio programmato per incentivare l’esplorazione automatizzata dello spazio: il paziente deve compiere scansioni dello spazio sempre più rapide e con un costo attentivo sempre più ridotto. Si richiede l’esecuzione di due compiti: la lettura di brevi parole che compaiono al centro dello schermo e la cancellazione di linee rosse che si originano singolarmente.

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Memoria
Riconoscimento figure geometriche

Riconoscimento figure è un esercizio semplice di memoria non verbale. Sono previsti due tipi di esercizi: Figure e Pattern di figure, che si distinguono per la quantità e la tipologia di materiale. In ogni esercizio è possibile scegliere tra figure e set di colori, stabilire la somiglianza degli item, selezionando tra gli stimoli quelli più simili o differenti.

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Associazione simbolo a colore/numero

Associazione simbolo a colore/numero è un esercizio semplice di memoria non verbale, che si può avvalere anche di stimoli numerici. Il paziente deve apprendere l’abbinamento tra un certo numero di figure geometriche, impostate in precedenza e un ugual numero di cifre o colori selezionati da un pool proposto.

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Griglia di figure geometriche

Griglia di figure geometriche è un esercizio di memoria non verbale. Il paziente deve memorizzare un certo numero di figure target e la loro posizione all’interno di una griglia. Viene selezionata la dimensione della griglia e conseguentemente il numero di target, selezionando da un ampio pool, un certo numero di forme e colori che si collocano in righe e colonne.

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Cerca le figure

Cerca figure è un esercizio di memoria non verbale. Sullo schermo è presentata una griglia con un numero variabile di carte coperte: il paziente clicca sulle celle alla ricerca degli item uguali o simili. L’esercizio richiede di memorizzare le figure e la loro collocazione spaziale.

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Memoria di figure

Memoria figure è un esercizio di memoria non verbale. Il paziente deve memorizzare un numero di figure complesse. L’esercizio può essere svolto in due modalità: un livello più semplice prevede il riconoscimento della posizione delle figure che sono collocate in box neri, uno più complesso richiede la rievocazione delle immagini studiate.

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Lista da organizzare

Lista da organizzare è un esercizio di memoria verbale. Il paziente deve memorizzare un elenco di parole che appartengono a un numero determinato di categorie semantiche. L’esercizio intende incentivare l’elaborazione semantica del materiale, al fine di creare una traccia più consolidata e un recupero più efficace.

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Domande e risposte

Domande e risposte è un esercizio di memoria prospettica che si avvale di materiale verbale. Al paziente è fornita una consegna che, dopo un intervallo di tempo, deve ricordarsi di eseguire. La consegna è di complessità variabile. Il paziente studia la consegna e successivamente esegue un Compito Interferente (durata e tipologia stabilite in precedenza).

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Compito da ricordare

Compito da ricordare è un esercizio di memoria prospettica che si avvale di materiale verbale. Al paziente è fornita una consegna che, dopo un intervallo variabile di tempo, deve ricordarsi di eseguire. L’esercizio intende incentivare nel paziente l’elaborazione del materiale e la creazione di un atteggiamento di attesa vigile. È un esercizio proponibile a pazienti di gravità media, ma nei livelli più avanzati adatto anche a pazienti con deficit lieve o molto lieve.

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Coppie parole

Coppia parole è un esercizio di memoria verbale. Il paziente deve memorizzare coppie di parole che hanno caratteristiche diverse. L’esercizio intende incentivare l’elaborazione immaginativa/visiva del materiale, al fine di esercitare una strategia di studio diversa da quella di natura verbale, creando una traccia visiva più consolidata e un recupero più efficace.

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Funzioni esecutive non verbali
Sequenza di simboli

Sequenza di simboli è un esercizio di memoria prospettica che si avvale di materiale verbale. Al paziente è fornita una consegna che, dopo un intervallo di tempo, deve ricordarsi di eseguire. La consegna è di complessità variabile. Il paziente studia la consegna e successivamente esegue un Compito Interferente (durata e tipologia stabilite in precedenza).

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Accoppiamento

Accoppiamento è un semplice esercizio di astrazione. Il paziente deve accoppiare figure o parole uguali. Cliccando prima su un item e poi sull’altro si crea una riga di colore diverso secondo la correttezza o meno dell’abbinamento. Il repertorio è molto ampio e consente di lavorare con lo stesso esercizio anche quotidianamente.

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Raggruppamento di figure/parole

Raggruppamento di figure/parole è un esercizio di astrazione e di categorizzazione. Viene selezionato un numero di categorie. Poi seleziona il numero e la tipologia di target e di distrattori. Nel corso dell’esercizio il paziente deve analizzare l’insieme delle singole figure o parole e posizionarle all’interno di contenitori in base alla categoria di appartenenza.

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Labirinto

Labirinto è un esercizio semplice di problem solving di natura visuo-spaziale. Viene proposto lo schema di un labirinto, all’interno del quale il paziente deve muovere una freccia verso la META. Deve pianificare il percorso valutando le vie alternative e decidere la direzione da prendere per raggiungere l’obiettivo finale.

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Magazzino

Magazzino è un complesso esercizio di problem solving di natura visuo-spaziale. Viene proposto lo schema di un labirinto in cui sono posizionati degli ostacoli, che il paziente può spostare. L’obiettivo è spostare tutte le casse in una determinata zona dello schermo (magazzino) e collocarle in precise posizioni, con il minor numero possibile di mosse.

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Funzioni esecutive verbali
Trova le parole

Trova parole è un semplice esercizio di astrazione: il paziente deve individuare parole target presentate sullo schermo mescolate a distrattori e cliccare sull’area di comparsa per selezionarle. Nella parte superiore dello schermo è sempre presente la consegna, che ricorda al paziente il compito da eseguire.

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Completamento frasi/domande

Completamento frasi/domande è un esercizio che consente di indurre risposte di natura verbale nei soggetti con particolare inerzia. Appaiono delle frasi da completare oppure domande a cui il paziente deve rispondere, scelte in modo random dal programma. Il paziente scrive con la tastiera la frase o la risposta che considera corretta. Il sistema salva la risposta, che resta sullo schermo.

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Appropriatezza semantica

Appropriatezza semantica è un esercizio che consente di indurre risposte di natura verbale nei soggetti con particolare inerzia. Appaiono delle frasi da completare oppure domande a cui il paziente deve rispondere, scelte in modo random dal programma. Il paziente scrive con la tastiera la frase o risposta che considera corretta. Il sistema salva la risposta, che resta sullo schermo.

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Ordine alfabetico

Ordine alfabetico è un esercizio di problem solving di natura verbale, che consente di indurre risposte di natura verbale nei soggetti con particolare inerzia. Appaiono delle frasi da completare oppure domande a cui il paziente deve rispondere, scelte in modo random dal programma. Il paziente scrive con la tastiera la frase o risposta che considera corretta. Il sistema salva la risposta, che resta sullo schermo.

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Ordine numerico

Ordine numerico è un esercizio di problem solving. Sullo schermo è presentata una serie di numeri che devono essere ordinati secondo un criterio di progressione numerica, scelto tra quelli proposti: tutti i numeri, solo i numeri pari, solo i numeri dispari, oppure solo i numeri che contengono una determinata cifra.

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Ordine di grandezza

Ordine di grandezza è un complesso esercizio di problem solving di natura verbale. Sullo schermo è presentata una serie di parole in ordine sparso, che devono essere ordinate secondo un criterio di grandezza, dal più grande al più piccolo o viceversa. Il paziente esegue l’esercizio scrivendo, o trascinando col mouse, in successione, le parole in un’area definita dello schermo.

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Risposte per categoria

Risposte per categoria è un esercizio di flessibilità cognitiva. Il paziente deve scrivere, il maggior numero possibile di parole che appartengono ad una categoria semantica. Appena scritta la parola e premuto il tasto “Invio”, l’item inserito scompare. Al paziente è richiesta una maggiore monitorizzazione per evitare di perseverare, inserendo più volte la medesima parola.

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Indovina il numero

Indovina il numero è un esercizio di problem solving erogabile in modalità semplificata oppure molto complessa. Il programma sceglie un numero di due, tre o quattro cifre. Il paziente deve individuare il numero segreto, nel numero minore di mosse, procedendo per tentativi basati sul procedimento di accertamento o falsificazione delle ipotesi.

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