Esercizio di problem solving erogabile in modalità semplificata oppure molto complessa. Il programma sceglie un numero di 2, 3 o 4 cifre. Il paziente deve indovinare il numero segreto, nel numero minore di mosse, procedendo per tentativi basati sul procedimento di accertamento o falsificazione delle ipotesi. Ad ogni proposta il programma risponde restituendo segnali che indicano al paziente se nessuna delle cifre indicate è corretta oppure se una o più cifre inserite sono corrette ma collocate in posizioni errate oppure quante cifre inserite sono corrette e occupano una posizione corretta.
Non è segnalato mai quale o quali siano le cifre corrette, ma solo se una o più cifre di quelle digitate sono presenti nel numero segreto. Il paziente deve tenere conto delle risposte ottenute e formulare altre proposte in successione finché non scopre il numero segreto. Nel livello facilitato dopo la proposta del paziente, il processo di problem solving viene facilitato mediante la fornitura di box all’interno dei quali il paziente è invitato a scrivere le ipotesi formulate oppure ad annullare quelle che si sono rivelate scorrette.
La difficoltà dell’esercizio è incrementata aumentando le cifre del numero segreto. Il programma prevede un ulteriore esercizio: è mostrata una serie di numeri, ognuno con la risposta relativa all’appartenenza o meno delle cifre all’interno del numero segreto proposto dal programma. I quesiti sono costruiti in modo che è possibile risalire all’identità del numero segreto formulando un’unica proposta, purché le indicazioni fornite siano adeguatamente analizzate. Anche questo esercizio può essere reso più complesso affrontando quesiti da 2 a 4 cifre.
Il numero di quesiti che il programma può creare è infinito; pertanto, è possibile proporre questo esercizio più volte nella stessa seduta e anche in numerose sedute consecutive. Il livello più semplice è indicato per pazienti con deficit medio, mentre il livello più complesso è utile per lavorare con pazienti di gravità lieve o molto lieve.