Esercizio di memoria non verbale. Il paziente deve memorizzare un certo numero di figure target e la loro posizione all’interno di una griglia di dimensioni variabili. Il riabilitatore seleziona la dimensione della griglia e conseguentemente il numero di target, selezionando da un ampio pool, un certo numero di forme e colori che si collocano in righe e colonne. Può stabilire la somiglianza degli item scegliendo, tra gli stimoli a disposizione, quelli più simili o differenti per forma o colore, con lo scopo di pianificare la maggiore o minore difficoltà dell’esercizio. Tra queste seleziona il numero di target che hanno in comune con i distrattori le forme e i colori e di seguito colloca le figure target nella griglia, nella posizione che preferisce.
Con l’aiuto del riabilitatore il paziente studia le figure e la loro collocazione finché la memorizzazione non è accertata e si rivela sufficientemente stabile. Deve riconoscere le figure target tra i distrattori e copiarle, come da modello, trascinandole, nella giusta posizione all’interno della griglia. Nella fase di Studio è possibile nascondere uno, più, oppure tutte le celle, le colonne o le righe della griglia modello, per consentire al paziente di memorizzare un item alla volta e di procedere con un nuovo item quando i precedenti sono stati memorizzati. Al termine del Compito Interferente il paziente esegue la prova di riconoscimento durante la quale dovrà selezionare gli item in una condizione di scelta multipla, trascinarli e collocarli nella griglia riproducendo la griglia modello che ha studiato in precedenza.
L’esercizio, svolto nella modalità più semplice è indicato per i pazienti più compromessi poiché il compito è molto facilitato: dalla tipologia di materiale da utilizzare, dalla fase di studio molto guidata e dal recupero in dispositivo a scelta multipla. Nell’esercizio più complesso invece, la tipologia e la quantità di opzioni, rendono il compito di memorizzazione più difficile; pur facilitando il recupero della traccia, mediante un processo di riconoscimento in un dispositivo a scelta multipla, l’esercizio è proponibile anche ai soggetti con deficit lieve.